Il team “Ambientiamoci” alle 14.30 del giorno 27 marzo 2017, si è recato allo stabilimento Manduriambiente. Quest’ultimo è un impianto di trattamento rifiuti solidi urbani con annessa discarica di soccorso a servizio di diciassette comuni della provincia di Taranto-compresi nella fascia interna e costiera jonico-salentina (area 3)-la città di Andria e tre comuni della provincia di Brindisi.
Il team è stato accolto dal responsabile amministrativo, l’Ing. Valenti, il quale ci ha accompagnato a visitare la struttura e ci ha mostrato tutte le fasi del processo di smaltimento che i rifiuti subiscono una volta entrati in azienda.
La piattaforma è costituita da:
- un impianto in grado di separare la frazione combustibile da quella umida;
- un impianto che bio-stabilizza la frazione umida e riduce la pericolosità dei rifiuti, dato che verranno smaltiti in discarica;
- un impianto che seleziona e valorizza i rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata;
- una discarica controllata autorizzata.
Nella discarica c’è una costante formazione di gas biologico che si compone prevalentemente di metano e anidride carbonica.
La coattazione del biogas avviene all’interno della stessa discarica al fine di estrarre i gas prodotti dalla degradazione dei rifiuti: l’intero sistema è mantenuto in una depressione controllata al fine di ridurre al minimo le infiltrazioni di ossigeno atmosferico.
L’ingegnere è stato disponibile a rispondere prontamente a tutte le domande da noi poste, inoltre ci ha reso consapevoli a riguardo della convenienza di effettuare correttamente la raccolta differenziata non solo per la salvaguardia dell’ambiente ma anche dal punto di vista economico.
Il team è stato soddisfatto della giornata poiché ha compreso realmente il lavoro meticoloso che c’è dopo aver eseguito correttamente la differenziata, svolto ogni giorno nelle case di ciascuno di noi e non solo. Inoltre, Manduriambiente è un vero e proprio impianto che non grava sull’ambiente in quanto presenta dei macchinari all’avanguardia e a norma di legge, come anche i depuratori d’aria. Abbiamo letto sui giornali delle accuse che, come ha spiegato l’Ingegnere, spesso sono sostenute dalle solite persone che sono pronte a criticare senza essere a conoscenza di ciò che in realtà avviene in questo stabilimento.
Noi per accertarci di tutto ciò siamo andati ad esplorare un luogo importante presente sul nostro territorio e cercheremo di non fermarci qui ma di esplorare e visitare gli altri stabilimenti che riguardano lo smaltimento di altri tipi di rifiuto. Inoltre ci impegneremo di informare i cittadini, tranquillizzando gli stessi, attraverso i giornali e i social media di ciò che abbiamo visto e che possiamo documentare.
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