Lezione 3 "Analizzare"

Il team ha analizzato alcuni dati open dell'Osservatorio Regionale sui rifiuti relativi al Comune di Manduria e nei paesi limitrofi.
Come vedremo più in dettaglio nel paragrafo successivo, l’analisi dei dati e delle statistiche riguardanti la produzione dei rifiuti negli ultimi 8 anni consente di mettere in evidenza non solo la reale efficacia della raccolta differenziata in ogni Comune, ma anche altri aspetti legati alcune anomalie nei dati, i cosiddetti “outlier”.
L'obiettivo del team è quello di capire se il progetto che stiamo monitorando sia stato efficace o meno ed individuare strategie che possano portare a un miglioramento della raccolta differenziata. Crediamo fortemente che il nostro lavoro potrà essere utile proprio al Comune di Manduria, che potrà eventualmente attuare azioni di sensibilizzazione verso i cittadini, collaborando magari anche con la nostra scuola.
I DATI
I dati messi a disposizione dell’Osservatorio Rifiuti della Regione Puglia sono molto dettagliati e vanno dal 2008 ad oggi. Bisogna dire che sono dati immessi direttamente dai Comuni e non validati dalla Regione. In effetti abbiamo trovato in alcuni - ma rari - casi veri e propri “errori di battitura” nei dati, che rischiano di portare a conclusioni sbagliate. Pensiamo che almeno in questi casi piuttosto evidenti la Regione potrebbe chiedere ai Comuni di fare delle verifiche.
I dati riguardano per ogni Comune:

  • Produzione mensile totale di rifiuti in kg.
  • Quantità mensile di raccolta differenziata in kg.
  • Quantità mensile di rifiuti indifferenziati in kg.
  • Produzione mensile di rifiuti totali pro capite in kg.
Raccolta differenziata di rifiuti mensile per codici ATECO in kg.er quanto riguarda il formato, i dati sono scaricabili dal portale dell’osservatorio in formato PDF, Word (.doc) ed Excel (.xls), il che consente di attribuirgli “2 stelle” nella classificazione degli Open Data definita da Tim Berners-Lee.
La piattaforma che abbiamo scelto per il lavoro e la condivisione di tutto il materiale riguardante il progetto è Google Drive, perché la nostra scuola usufruisce di Google Apps For Education, ora G Suite.
Nell’importazione dei dati in Drive abbiamo avuto qualche problema poiché i fogli di lavoro Excel predisposti dalla Regione sono piuttosto “sporchi”, con celle unite e dati formattati in maniera impropria. Ma grazie ad alcuni accorgimenti siamo riusciti a importarli e formattarli correttamente in Google Fogli.
Abbiamo ritenuto importante recuperare anche altri dati utili per le nostre future analisi, relativi alla popolazione dei comuni,  dal sito dell’ISTAT.

Analisi dei dati comunali

Di seguito riportiamo un’analisi dei dati relativi ai Comuni di Fragagnano, San Marzano, Sava ma in particolare Manduria.
Come mostrato chiaramente nel grafico di Fig. 1 gli unici due Comuni nei quali si può dire che la raccolta differenziata sia ad oggi efficacemente realizzata sono San Marzano ma soprattutto Sava. A Fragagnano non ha di fatto mai preso piede, nel 2016 non si è raggiunto nemmeno il 10%, mentre a Manduria, dopo anni di alti e bassi, solo da giugno 2016 sembra finalmente essere decollata.

Anno
Fragagnano
Manduria
San Marzano
Sava
2008
9,19%
6,15%
0,85%
12,67%
2009
12,14%
18,45%
2,04%
13,13%
2010
12,54%
22,58%
2,72%
14,65%
2011
13,21%
24,37%
0,70%
15,87%
2012
10,32%
17,95%
0,80%
12,51%
2013
4,43%
12,27%
1,01%
47,06%
2014
---%
11,05%
33,07%
67,97%
2015
8,49%
12,25%
42,69%
66,35%
2016
9,36%
33,16%
39,13%
65,98%
Tab. 1 - Percentuale di raccolta differenziata nei 4 Comuni nel periodo 2008-2016

Fig. 1 - Andamento raccolta differenziata nei 4 Comuni nel periodo 2008-2016

Ci sembra importante e utile riportare la popolazione media dal 2008 al 2015 di ognuno dei 4 Comuni considerati:
  • Manduria 31.465
  • Sava 16.561
  • San Marzano di San Giuseppe 9.256
  • Fragagnano 5.374

Nel grafico di Fig. 2 abbiamo anche riportato la produzione pro capite di rifiuti per i 4 Comuni nel periodo 2008-2016.

Fig. 2 - Andamento della produzione pro capite di rifiuti nei 4 Comuni dal 2008 al 2016

Di seguito vogliamo mettere in evidenza alcuni aspetti interessanti per ogni Comune.

Manduria

Analizzando i dati mensili anno per anno, abbiamo notato che la produzione di rifiuti totale aumenta decisamente nei mesi estivi, tra giugno e luglio, talvolta settembre. La motivazione  potrebbe essere dovuta a un aumento della popolazione dovuta al turismo soprattutto nelle marine di Manduria di Torre Colimena e San Pietro in Bevagna.
Fig. 3 - Produzione rifiuti nel Comune di Manduria dal 2008 al 2016



Dati mancanti
Non sono stati riportati i dati riguardanti i rifiuti indifferenziati a marzo 2012 e 2013 e a luglio 2014, così come tutti quelli degli ultimi tre mesi del 2016.
Anomalie
Interessanti sono alcune anomalie nei dati o “outlier”. Ad agosto 2015 la quantità di rifiuti indifferenziati appare troppo bassa rispetto alla media, perciò si può ipotizzare un errore di immissione dati, anche perché il quantitativo di rifiuti differenziati è in linea con la media totale.
Altra anomalia è la quantità di rifiuti prodotti nel 2012 (vedi Fig. 2) maggiore del 40% rispetto alla media totale, il picco è concentrato nel mese di settembre con ben 14.670 tonnellate di rifiuti prodotti, a fronte di una media di 1.500 tonnellate mensili prodotte quello stesso anno.
Sempre nel 2012 il mese di luglio registra un 62% di raccolta differenziata, dato più che triplicato rispetto a giugno e quasi sei volte più grande di quello successivo di agosto.
Abbiamo intenzione di indagare ulteriormente per accertare le cause di entrambi gli outlier.

San Marzano di San Giuseppe

Studiando i dati di San Marzano non abbiamo riscontrato degli outlier, ma possiamo mettere in evidenza alcuni trend interessanti.
In concomitanza con il notevole aumento della raccolta differenziata, passata da un modesto 1% nel 2013 a una media del 35% negli ultimi tre anni, c'è stata anche una interessante diminuzione della produzione di rifiuti totali, passati da una media di circa 38 kg pro-capite fino al 2013 a 30 kg nell'ultimo triennio, mentre mancano completamente i dati di dicembre 2013 e 2016 e giugno 2015.
INSERIRE TABELLA E GRAFICO

Sava

Anche i dati relativi a Sava sono caratterizzati da trend interessanti. La raccolta differenziata è sempre stata discreta in questo Comune, con quasi il 14% dal 2008 al 2012. Dal 2013 c'è stato un ulteriore miglioramento fino ad attestarsi attorno al 63% negli ultimi 4 anni. Anche a Sava sempre nei ultimi anni si riscontra una diminuzione nella produzione di rifiuti pro-capite, passando da una media di oltre 36 kg fino ai 29 kg, facendone il comune più virtuoso tra i 4 presi in considerazione.
Sava appare anche il Comune più preciso nel comunicare i dati all’Osservatorio regionale, non avendo riscontrato alcun errore o mancanza di dati né outlier specifici.
INSERIRE TABELLA E GRAFICO

Fragagnano

Per Fragagnano abbiamo riscontrato una totale mancanza di dati da luglio a dicembre nel 2012, novembre e dicembre 2013 e 2016 e l’intero anno 2014. Inoltre nel 2013 nei mesi di febbraio e marzo sono stati riportati rispettivamente 1.579 e 1.895 tonnellate di rifiuti, rispetto a una media mensile di appena 220 tonnellate. Una anomalia che probabilmente può essere interpretata con l’intenzione del Comune di riportare in ritardo proprio i dati mancanti relativi alla seconda metà del 2013.
Con dati così altalenanti risulta difficile riuscire a fare analisi per evidenziare dei trend come per gli altri Comuni. Comunque riguardo la raccolta differenziata si nota nel grafico e nella tabelle seguenti come da un discreto 11% fino al 2012 sia crollata a uno scarso 7-9% negli ultimi anni, facendone tra i 4 il Comune sicuramente meno virtuoso.
Perché abbiamo un’elevata produzione di rifiuti nel periodo estivo? Un’ipotesi è il turismo; in quanto, i comuni presi in considerazione, assieme alle proprie zone balneari, raddoppiano la produzione di raccolta differenziata grazie ad un aumento della popolazione.
Perché con l’aumento dei turisti c’è anche un aumento della raccolta? Il comune di Manduria ha una popolazione di circa 33.000 abitanti. In estate, tale numero aumenta vorticosamente con il turismo, per cui vi è una maggiore produzione di spazzatura, anzi c’è da precisare che molti turisti, già preparati alla differenziata, apprezzano tale servizio. In altre regioni d’Italia la raccolta è bene sviluppata, mentre la cultura della differenziata è ancora all’inizio e la si sta divulgando e approfondendo quotidianamente.
C’è da dire però, che nei comuni presi in considerazione, ci sono delle discrepanze nelle percentuali, perché l’entità della popolazione di appartenenza è differente ed il servizio, anche se equo in tutti, provoca in quelli con maggior popolazione delle difficoltà nello svolgere la raccolta.
Analizzando questi dati, siamo riusciti a rispondere a parte delle nostre innumerevoli domande. Il seguito delle risposte lo ricaveremo attraverso dei questionari che sottoporremo ai ragazzi e alle proprie famiglie, per vedere che differenze vi sono tra i diversi comuni.
Nei comuni campioneconsiderati, tale attività sta riscontrando favore da parte della popolazione per cui, è vero che rispetto ad altre zone dello stato italiano non vi è ancora una grossa percentuale di raccolta differenziata, ma è pur vero che essa è in continuo aumento grazie all’opera di informazione operata dai Comuni e grazie anche ad una maggiore responsabilizzazione di tutta la cittadinanza.

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